"Domeniche al Giro 2017".
Domenica 26/3, con partenza alle ore 8.20 dal Museo Etrusco, andiamo alla scoperta di una delle più suggestive città del ternano: AMELIA.
Amelia è situata nella zona sud-ovest dell'Umbria, vicino al confine con il Lazio. Il territorio comunale è posto all'estremità sud della catena subappenninica dei monti Amerini ed è prevalentemente collinare.
Amelia, anticamente nota con il nome di Ameria, secondo la mitologia fondata dal re Ameroe, è una città di origini antichissime: fu certamente tra i primi centri italici. Catone, citato da Plinio nel libro III della Naturalis historia, afferma che la città fu restaurata 963 anni prima della guerra dei romani contro Perseo, re di Macedonia, e quindi nel 1134 A.C. Testimonianza di tale vetustà sono le mura megalitiche (VII-VI secolo a.C.), visibili per un piccolo tratto nella parte alta della città, all'interno del perimetro formato dalle monumentali mura poligonali (IV-III secolo a.C.), che, unitamente a quelle romane e medievali, cingono gran parte dell'abitato per circa 2 km.
Città di confine, prima umbra poi romana, Amelia vanta numerose testimonianze del suo passato: oltre alla cinta muraria, che costituisce il monumento più importante, citiamo l'interessante centro storico, che si estende per circa 20 ha con le sue stratificazioni, i numerosi palazzi rinascimentali, le chiese, resti di mosaici e terme.
Amelia ha avuto un periodo molto florido nell'era Romana, tanto da essere annoverata tra le città umbre più importanti e l'assunzione dello status di Municipio dopo essersi alleata con Roma. Simbolo della grandezza romana del Municipio è la statua bronzea di Germanico, opera di eccezionale valore ed unica al mondo, conservata nel Museo archeologico della città. Quantità e qualità di reperti storici di origine Romana trovati ad Amelia sono seconde, in Umbria, solamente al sito archeologico di Carsulae. (Da Wikipedia)
La visita sarà guidata dal nostro socio Lucio Giommoni.
Pranzo libero. Auto proprie (chi non porta l'auto partecipa alle spese del carburante di chi la porta).
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Partecipazione libera aperta a tutti
Ogni partecipante aderisce a titolo personale e volontario.
L'Associazione si limita ad organizzare l'appuntamento alla partenza e non percepisce nessun emolumento per i vari servizi.
Ogni responsabilità è personale e a carico di ogni partecipante - Chi partecipa all'escursione accetta, con l'atto di partecipare, di aderire alle clausole sulla responsabilità personale liberando l'Associazione Geoarcheologica da ogni responsabilità
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