I non vedenti alla scoperta degli Etruschi al Museo Archeologico di Chianciano T.

Giorni fa un'interessante esperienza ha coinvolto il nostro Museo; il socio Roberto Bechi attivo nel settore del turismo, ha organizzato un escursione presso il Museo Etrusco di un gruppo composto da Soci e accompagnatori dell'Unione Italiana Cechi e Ipovedenti della provincia di Siena.

Gli ospiti sono stati accompagnati da Roberto Bechi e dal socio Giordano Masci da sempre sensibile alle problematiche dei non vedenti (ha infatti pensato la maggior parte del percorso dedicato a queste persone) e particolarmente versato ad accompagnare a "vedere" con il tatto alcuni aspetti della civiltà etrusca.

Il percorso permanente prevede, infatti, la possibilità di "toccare" alcuni oggetti in modo da permettere ai non vedenti una comprensione anche "tattile" della cultura materiale etrusca; si può toccare ad esempio uno splendido scudo da parata, la ricostruzione del Tempio dei Fucoli, le statue cinerario "Mater Matuta" e "gruppo Vanth", il canopo ecc.

Con la realizzazione di questo percorso tattile speriamo di avere permesso a chi non può fisicamente vedere gli oggetti, di avere comunque un'idea sulla splendida produzione materiale che la civiltà etrusca ci ha lasciato.