mercoledì 27 febbraio 2013

La Guerra del Peloponneso a un "Tè con gli Etruschi"

Salve a tutti. 
Sabato scorso abbiamo avuto il meteo che ci ha voluto regalare una giornata di neve. Malgrado ciò,  una trentina di coraggiosi sono venuti ad ascoltare il giovane archeologo parlarci dello scavo al Colosseo. 
Ma noi non ci scoraggiamo, Questa settimana dovrebbe "solo" piovere e per questo vi aspettiamo per un nuovo appuntamento pomeridiano con "Un tè con gli Etruschi" insieme ad uno dei vostri beniamini bolognesi:  
sabato 2 marzo 2013 ore 17 al museo etrusco di Chianciano ad ascoltare Marco Mengoli del Museo Civico di Bologna che ci parlerà di "La Guerra del Peloponneso", guerra che ha segnato le sorti della Grecia del V sec. a.C.  stabilendo quale fosse la città egemone tra Atene e Sparta.
Prima della conferenza potremo assaggiare un po' di dolci realizzati dalle nostre bravissime socie accompagnate da un caldo "Tè con gli Etruschi"

 

con linguaggio terra terra

chi viene al museo beninteso



sentirà della famosa guerra

che Pericle per partito preso



contro Sparta d’improvviso sferra

e prende nome dal Peloponneso



nella battaglia Atene si distinse

ma Sparta comprò Alcibiade e vinse


 

martedì 26 febbraio 2013

Toscana terra di naufragi e di relitti

Le coste della Toscana sono state da sempre spettatrici di naufragi,  per ultimo quello della mega-nave Concordia del mitico Schettino.

Anche questa volta la scena del crimine è l'affascinante Golfo di Baratti; da qui viene anche la splendida anfora con incastonate monete d'argento di età imperiale. Questa volta si tratta di un relitto di una nave, detta del "Pozzino" del II sec. a.C. rinvenuta circa 30 anni fa. 

Nel relitto fu ritrovata quella che può essere definita una "cassetta di pronto soccorso" o più probabilmente il bagaglio di un medico; si recuperò infatti 136 cilindri, in legno di bosso, e alcune pissidi in stagno vicino ad una campana per salassi e uno specillo. In una delle pissidi erano alcune "compresse" del diametro di 3-4 cm. composte per la quasi totalità da carbonati di zinco con tracce di grassi animali, oli vegetali e fibre di lino. 

Ma la domanda è: a cosa servivano queste compresse? Nuovi studi dell'equipe della Dottoressa Gianna Giacchi della Soprintendenza Archeologica della Toscana, hanno permesso adesso di formulare un'ipotesi di risposta.

Ancora oggi i carbonati di zinco sono utilizzati come medicinali dermatologici, ma questo non significa ch un tempo fosse esclusivamente questo l'uso delle nostre compresse. Per avere altre informazioni gli studiosi hanno consultato testi antichi e in particolare uno di Plinio il Vecchio dove lo scienziato romano scrive di compresse utilizzate come impacchi sia per la pelle malata ma anche ad uso oftalmico. Avremmo quindi capito come i navigatori antichi si proteggevano gli occhi nei loro pericolosi viaggi; con il "Collirio dei Romani"

lunedì 25 febbraio 2013

Gli Etruschi erano Italiani?



Chi come noi accompagna i visitatori al museo etrusco, sa bene che una delle domande più frequenti è: da dove venivano gli Etruschi?.

Bene questa volta sembra che la vecchia diatriba tra Erodoto, che li voleva giunti dalle coste orientali del Mediterraneo (allora greche ed ora turche) e Dionigi di Alicarnasso, che invece credeva in una loro origine italica, abbia trovato un "definitivo" vincitore.

Già nel secolo scorso il “padre” della moderna etruscologia Massimo Pallottino aveva tentato di rompere con queste dualità dichiarando che si doveva porre più attenzione sulla formazione che sulla provenienza; cioè gli etruschi si erano certamente sviluppati nell’area da loro abitata, cioè l'Etruria, ma la loro formazione, essendo un popolo di navigatori e commercianti, avev avuto comunque chiare influenze culturali dai popoli del Mediterraneo e in particolare dalla Grecia.

Ma questa volta ci siamo, sembra che, almeno sotto l’aspetto genetico, si sia giunti ad una risposta definitiva. 
Un equipe mista dell’Università di Firenze e di Ferrara, analizzando il DNA di resti ossei di oltre 2.000 anni, hanno trovato continuità genetica con alcuni abitanti della zona del Casentino e di Volterra; confrontando inoltre questo DNA con quello di campioni provenienti dall’Asia hanno appurato che vi sono stati contatti solamente fino all’epoca preistorica, con buona pace del precedente (e allora definitivo) studio genetico del 2007 che indicava invece alta probabilità di contatti  tra le popolazione etrusche e quelle dell’attuale Turchia.

Per cui la verità genetica che potete dire ai visitatori, per adesso, è che, si, gli etruschi erano….. italiani.
 

sabato 23 febbraio 2013

Memoria e Oblio il video della conferenza di Un Tè con gli Etruschi

Buonasera
Grazie alla grande passione e disponibilità di Franco Bagnoli di Caffè Scienza Firenze, è ora disponibile su YouTube il video dell'interessantissima conferenza di domenica 10 febbraio 2013 su Memoria e Oblio tenuta da Andrea Guazzini dell'Università di Firenze e, chiaramente, di Caffè Scienza.
Noi manterremo il link nella pagina Estratti Conferenze ecc.  in alto di questo blog.
Per visualizzarlo ora in maniera molto semplice basta cliccare qui 
Se vi è piaciuto cliccate "mi piace" sulla pagina you-tube di questo video.
Vi anticipo che sabato prossimo avremo "la guerra del Peloponneso" con Marco Mengoli. A presto

mercoledì 20 febbraio 2013

Un tè con gli Etruschi - Edilizia Romana al Museo

Salve a tutti
Dopo il grande successo di pubblico della conferenza di sabato scorso su un tema che, se preso con moderazione, porta allegria, la birra e il vino nel mondo antico della Dr.ssa Ferrari, questa settimana si parlerà di un tema più morigerato,e cioè dell'edilizia nell'antica Roma.
Sabato 23 febbraio 2013 alle ore 17  al Museo Etrusco di Chianciano Terme, Alessandro Della Lena in "Cantieri Edili nella Roma Imperiale".
Carnevale è passato arriva la Quaresima ma le nostre socie continuano nella loro opera meritoria di "acculturamento" pasticciero.
Una Socia ha proposto che vengano raccolte le ricette per una possibile piccola pubblicazione per i Soci. Confidiamo che oltre che le ricette arrivino anche le realizzazioni dolciarie.
Via aspettiamo come al solito numerosi per un tè e una fetta di dolce.


erano molto abili i romani

nel settore delle costruzioni



edifici pubblici o per i popolani

fatti col marmo o semplici mattoni



il colosseo le terme e i vespasiani

tuttora sono in buone condizioni



ce ne parla sabato il Della Lena

venite a sentire ne vale la pena

     

mercoledì 13 febbraio 2013

La Birra e il Vino nel nondo antico - Un Tè con gli Etruschi

Buongiorno.Rientriamo nella "normalità" archeologica dei sabati pomeriggio al Museo Etrusco di Chianciano. Sabato 16 febbraio 2013 ore 17 il ritorno di una beniamina del nostro pubblico: Daniela Ferrari, del Museo di Bologna in "La Birra e il Vino nel mondo antico".
Il carnevale è finito è ci piace ringraziare ancora una volta le nostre fantastiche socie che ci hanno "viziato" in questo periodo con i dolci della tradizione carnevalesca e anche con le altre buonissime creazioni dolciarie. Chiaramente è nostra speranza che questo "dolce impegno" delle socie possa continuare per tutto il periodo del ciclo degli incontri.
Vi aspettiamo anche questa settimana numerosi; quest'anno il ciclo di incontri stà incontrando un grandissimo successo di pubblico, che ogni settimana affolla la piccola, ma suggestiva, sala Thesan del nostro bel Museo.
A sabato 
------------------------
fosse bianco o rosso il vino

e la birra bionda o scura



prodotto naturale e genuino

fatto coll’orzo o coll’uva matura



per dissetar l’egizio contadino

e per dare sollievo alla calura



da sempre son bevande senza pari

almeno a quel che dice la Ferrari

lunedì 11 febbraio 2013

Memoria e Oblio

Per coloro che desiderano rinfrescare l'argomento trattato domenica 10 febbraio, grazie alla disponibilità di Andrea Guazzini, cliccando qui potrete rivedere le immagini proiettate durante la conferenza (oppure andate nela pagina in alto "estratti conferenze ecc,).
un saluto e buon carnevale a tutti (belli e brutti)

venerdì 8 febbraio 2013

Un tè con gli Etruschi della Domenica

Salve 
come anticipato ieri proviamo questa settimana a raddoppiare l'appuntamento al museo con un argomento non archeologico ma di scienze sociali. ecco il nuovo appuntamento per domenica 10 febbraio 2013 alle ore 17 al Museo Etrusco di Chianciano Terme: Andrea Guazzini del dipartimento di Psicologia dell'Università di Firenze ci parlerà di un tema, mi sembra di ricordare, di grande attualità "Memoria e Oblio - un viaggio attraverso alcuni segreti di cio' che siamo soliti denominare memoria". Il prof. ci ha inviato un breve sunto di presentazione dell'incontro:
"Tra i temi di ricerca per la scienza neurocognitiva, pochi suscitano lo stesso interesse nel grande pubblico quanto lo studio della memoria, ed in particolare degli aspetti legati al suo funzionamento in condizioni cliniche, o alla sua “naturale” evoluzione con l’invecchiamento. Tra i misteri di questa funzione cognitiva è possibile imbattersi in un caleidoscopio di fenomeni, che vanno dalle super-memorie, ai soggetti destinati a rivivere perennemente lo stesso istante, da coloro che riescono a ridisegnare una intera città veduta da un elicottero per pochi minuti, a noi, le persone comuni, sempre li a chiederci dove abbiamo messo le chiavi. Durante la serata evidenzieremo, con semplici e divertenti esperimenti, quanto ciò che definiamo tanto agevolmente memoria in verità rappresenti un complesso mix di processi cognitivi differenti, intrecciati tra loro in maniera complessa.
Sulla base dei risultati sperimentali si mostrerà come è possibile stravolgere completamente ciò che pensavamo di sapere su concetti come memoria, attenzione, apprendimento ed oblio. Durante la Cafferenza verrà proposto un viaggio all’interno del funzionamento del sistema cognitivo, per capire cosa è, e cosa non è, realmente la Memoria. Si esploreranno sia i modelli teorici più semplici, che alcuni famosi casi clinici.
Infine si tratterà le relazioni che questa funzione cognitiva ha con l’invecchiamento, con lo stile di vita, ed in generale cosa è possibile fare per mantenere tale funzione in piena efficienza."

Non manchera, anche se è  domenica, qualche dolcetto e il nostro "speciale" Tè.
Vi aspettiamo ancora più numerosi.
 ---------------------------------------
dicono che allungandosi la vita

di pari passo rinfresca la memoria



questa cosa un po’ s’era capita

diciamo che a tutti era notoria



ma per saperne di più noi vi s’invita

a sentire l’inclita oratoria



di un professore per palati fini

ché da Firenze viene giù il Guazzini

 

giovedì 7 febbraio 2013

Tè con gli Etruschi - Un vaso racconta

Buongiorno
Questa settimana avremo un doppio apuntamento per il Tè con gli Etruschi, uno al sabato e uno alla domenica pomeriggio. Cominciamo con il primo: Sabato 9 Febbraio ore 17 Museo Etrusco Chianciano Terme, Cristina Servadei, del Museo Civico Archeologico di Bologna, in "Un vaso racconta - tutto quello che un vaso ci può narrare".



Come al solito prima della conferenza un tè o un caffè con un dolcetto delle nostre socie (la settimana scorsa è stato eccezionale con zuppa inglese, strufoli, crogetti ecc..... fantastico, speriamo che la storia continui).

Ingresso libero aperto a tutti fino ad esaurimento posti 

a domani per l'invito di domenica

 ---------------------------------
si tratti di una coppa o di un piattello

con le figure rosse o bianco e nero



inciso o dipinto col pennello

mezzo rotto oppure tutto intero



lo si ritenga brutto ovvero bello

costoso o preso quasi a costo zero



dalla Servadei che non parla a caso

sapremo tutto quel che dice un vaso

mercoledì 6 febbraio 2013

Il Video della conferenza "La fisica nella vita quotidiana"

Buongiorno
Il prof Franco Bagnoli ha caricato sulla rete il video della simpatica conferenza "sperimentale" del 19 gennaio 2013 sulla fisica di tutti i giorni.

Il video, peraltro molto lieve, permetterà ad ognuno di noi di rivivere e "ripassare" gli esperimenti di quel pomeriggio. E' possibile rivedere il video cliccando qui
 
Il prof ha anche un po' modificato l'invito in ottava rima nel seguente modo:

Anche se parrà cosa assai strana
Oggi il Bagnoli non parlerà di sesso,


O di donne ma di una cosa più mondana:
Dirà della fisica (con il "si", mica son fesso)


Applicata alla vita quotidiana,

Su questo argomento un po' complesso,

Forse piuttosto fuori dal normale, 

Sabato a Chianciano al Museo Comunale