Il tumulo sorge nella piana cortonese su un basamento costituito da un monumentale tamburo in grossi blocchi squadrati. Nelle parti meglio conservate, si eleva per quattro filari decorati da una duplice risega e coronati da modanature a toro e becco di civetta. Esso è in rapporto di dimensioni con l’altezza ed il diametro del tumulo, rivelando un progetto architettonico di notevole complessità. Ad est è stata messa in luce una monumentale piattaforma-altare. Vi si accede mediante una gradinata, con ante costruite da blocchi scolpiti con raffigurazioni di lotta fra un guerriero armato di pugnale che tenta di colpire una fiera che lo sta fagocitando. La scalinata possedeva forse una seconda rampa che permetteva di accedere alla sommità del tumulo dove era collocato un tempietto del quale si sono rinvenuti elementi di terracotta relativi alla copertura e all'apparato decorativo.Le tombe rinvenute all'interno del tumulo, databili dal VI a.C. fino alle ultime deposizioni del I d.C., attestano l'uso, anche in epoche posteriori alla costruzione, come area sacra con funzione cimiteriale (fonte MAEC).
Prima della conferenza, come ormai tradizione, sarà possibile assaggiare le torte (o vista la vicinanza con S.Giuseppe, solitamente "frittellaio" qualche buona frittella di riso, realizzate dalle nostre rinomate socie pasticcere.
Sabato scorso abbiamo assaggiato le frittele di Lina, la crostata di Anna e quella di Tina, il ciambellone di Giovanna, i cantucci di Franca, la torta al cioccolato di Lilia il tutto accompagnato da un caffè o dal thè di Maria Teresa o lo spumante di Bruna. L'elenco è un pò lungo ma vi assicuro che sabato scorso non è rimasto niente "invenduto"
un saluto a tutti e a sabato
(conferenza gratuita aperta a tutti, soci e non)
ecco qua serviti i "rimaioli"
anche sabato e la cosa è abituale
l’oratore sarà all’altezza delle attese
che per il solito incontro culturale
del the con gli etruschi non si bada a spese
e per un argomento tutt’altro che banale
ritorna il Giulierini insigne cortonese
parlerà chiaro e scioglierà ogni nodo
sui misteri di Cortona e del tumulo del Sodo
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